Debussy, il passato e il futuro

Spazionovecento 2018
XXXIX edizione

Sala della Camerata di Cremona, giovedì 15 marzo 2018, ore 18
Leonardo Zunica, pianoforte

Debussy, il passato e il futuro

Igor Stravinskij
(1882-1971)
Fragment des Symphonies pour instruments à vent
à la mémoire de Claude Achille Debussy (1918)
Tristan Murail
(*1947)
Cloches d’Adieu et un Sourire (1992)
Claude Debussy
(1862-1918)
dalle Douze Études (1915)
III. Pour les quartes
Ludwig van Beethoven
(1770-1827)
Sonata n. 21 in do magg. op. 53 (1804)
Allegro con brio
Introduzione: Adagio molto
Rondo: Allegretto moderato-Prestissimo
Claude Debussy
(1862-1918)
Prélude – 1.er Livre (1909/10)
Danseuses de Delphes
Voiles
Le vent dans la plaine
“Les sons et les parfums tournent dans l’air du soir”
Les collines d’Anacapri
Des pas sur la neige
Ce qu’a vu le Vent d’Ouest
La fille aux cheveux de lin
La sérénade interrompue
La Cathédrale engloutie
La danse de Puck
Minstrels

LEONARDO ZUNICA
Nato a Mantova, si è diplomato presso il Conservatorio di Verona sotto la guida del M° Renzo Bonizzato conseguendo la lode e la menzione speciale. Ottiene nello stesso anno il premio “Accademia Filarmonica” di Verona. Si perfeziona poi presso importanti istiuzioni come l’Hochschule fur Musik di Vienna e presso il Conservatorio “Tchaikovsky” di Mosca con il maestro Lev Naumov. Segue inoltre  gli insegnamenti e i consigli pianistici di A. Ciccolini, J. Rose, A. Speranza e in modo particolare quelli di K. Bogino e V. Pavarana. Dopo aver conseguito diversi premi in concorsi pianistici nazionali e internazionali ottiene nel 2002 la menzione speciale della giuria al Concorso Internazionale Pianistico “Vincenzo Bellini”. Apprezzato per le sue esecuzioni di pagine pianistiche di Debussy e Schubert si è esibito come solista e in formazioni da camera in diverse rassegne e sale in Italia ed in Europa fra le quali Sala Maffeiana di Verona, Sala dei Cavalli di Palazzo Te, Sala di Manto di Palazzo Ducale e Teatro Bibiena a Mantova, Auditorium Comunale di Bergamo, FestSaal della Musikhochschule di Vienna, Museo Stanislavsky e Rachmaninovsaal del Conservatorio “Tchaikovsky” a Mosca, Teatro Romano a Fiesole e Auditorium “Cherubini” del Conservatorio di Firenze, Basilica Eufrasiana per il Festival Internazionale di Porec (Croazia), Filarmonia di Kharkov (Ucraina), Teatro Nuovo di Verona, Festival Galuppi di Venezia, Società Umanitaria di Milano, Società Umanitaria di Napoli, Società della Musica di Mantova, Società dei Concerti di Milano, il Kiev Summer Music Festival, Amici della Musica di Verona, Festival Cinque Giornate per la Musica Contemporanea di Milano, Si dedica anche all’esecuzione di opere di autori del XX e del XXI secolo, come Webern, Shoenberg, Stravinsky, Messiaen, Stockhausen, Crumb, Cage, Schedrin, Rojac, Manfrin, Trevisi. Suona in duo con il violinista Oleksandr Semchuk ed è co-fondatore dell’ nsemble di musica contemporanea Gruppo 40.6.

 

Spazionovecento 2018 è inserito nel programma Cultura partecipata del Comune di Cremona.
Si ringraziano per la collaborazione la Fondazione Stauffer e la Camerata di Cremona.